Dai primi anni 2000, ad Alba, è in continua espansione il Quartiere Viale Masera, anche conosciuto come “Tetti Blu”.
Circa 2.500 abitanti ai quali la Cooperativa Progetto Emmaus, con la partnership dell’organizzazione di volontariato ‘Associazione Nel viale’, ha deciso di dedicare parte del progetto ‘L’interdipendenza: l’autonomia che si fa sistema’ co-finanziato con il POR (FSE) 2014-2020 e realizzato nell’ambito della Strategia di Innovazione Sociale della Regione Piemonte WE.CA.RE. (Welfare Cantiere Regionale).
Tale progetto promuove la messa in rete delle risorse e del potenziale sociale del singolo per migliorare la qualità della vita.
Qual è il modo migliore per conoscere un quartiere? Ascoltare le persone che ci vivono!
Nasce quindi lo “Sportello di Quartiere”, un punto di incontro fra operatori sociali e abitanti, per tendere un orecchio ai bisogni e alle idee e per favorire la nascita di reti informali tra vicini di casa.
Ad ora i frutti di suddetta attività hanno riguardano l’analisi dei bisogni ricorrenti nelle varie aree dell’abitato. Questa occasione di scambio, che avviene diversi pomeriggi alla settimana, sta creando le basi per sinergie prossime. Il desiderio di creare nuovi spazi per i bambini; di creare luoghi di aggregazione per adulti e anziani e la volontà di potenziare il decoro delle aree comuni sono tutti contenuti portati in modo sentito da buona parte della popolazione.
La sfida che si pongono gli operatori dello sportello è insinuare nelle persone un’idea di potenziale comune che diventa esponenziale con la creazione di una comunità coesa. La progettualità legata allo sportello è quindi quella di mettere in connessione persone con bisogni simili e fare sì che insieme riescano ad arrivare ad un fine concreto.
Il risultato atteso è che i cittadini, in modo sistematico, riescano a mantenere la formula comunitaria sussidiaria insinuata, con un principio di auto-alimentazione e di continuità.
Andrea C., Damiano C., Davide C., Giulia B.