Come ogni anno, quando si avvicina il Natale è tempo di bilanci e di sogni anche per l’area Minori della cooperativa. La scuola dell’Infanzia Ns del Suffargio di Mussotto d’Alba riaprirà le sue porte alle famiglie che vorranno conoscere da vicino l’approccio educativo e didattico con una giornata aperta: appuntamento a sabato 21 gennaio dalle 10 alle 13, e poi dalle 15.30 alle 18.30. Sarà possibile incontrare insegnanti e luoghi di vita, oltre ai laboratori creativi di Chiara Vaj.
Racconta Doriana Cencio, responsabile dell’Area Minori: “Saremo “aperti” all’incontro ed al confronto condividendo con l’esterno i nostri racconti e la nostra realtà, l’esperienza che i bambini possono fare giornalmente nelle aule, nel parco o nell’ “asilo diffuso” fatto di gite, passeggiate, incontri “fuori le mura” della scuola”. Prosegue Doriana: “L’approccio maieutico e l’ispirazione per l’ “outdoor education” guida le nostre azioni quotidiane, che vedono bambini ed insegnanti coinvolti in prima persona nei processi di apprendimento e di condivisione. L’anno trascorso e quello che si è affacciato a settembre 2022 hanno portato a vivere tante emozioni ed esperienze. Finalmente “liberi” dalle restrizioni abbiamo potuto mettere più volte il naso “fuori dal cancello” vivendo esperienze concrete nei boschi delle Colline di Giuca, ritrovando gli esperti di hip hop e musica e soprattutto lanciando un’idea che ha visto le famiglie e la cooperativa supportarci”.
E conclude: “Con i grandi sul finire di giugno abbiamo raggiunto la colonia marina di Laigueglia per vivere in autonomia un viaggio in treno e il pernottamento senza mamma e papà. E’ stata per tutti un’esperienza impareggiabile, ma di certo ripetibile perché richiesta a gran voce già a settembre del nuovo anno. Laigueglia e le uscite nei boschi hanno reso sempre più chiara la direzione della nostra scuola e queste esperienze stanno gettando le basi per altre attività che potranno arricchire il bagaglio esperienziale dei nostri bambini. Questo è il nostro ieri, e speriamo il nostro domani: osservare i nostri bambini vivere la scuola, ascoltare le loro inclinazioni, collaborare positivamente con le famiglie, assecondare con attenzione, metodo e responsabilità i sogni e le sollecitazioni. Tutto per crescere come gruppo di lavoro e quindi come scuola, scommettendo in un periodo socialmente non semplice per vari aspetti sulla forza e la capacità di stupire e di regalare felicità che solo i bambini ancora, per fortuna, possiedono“.
Per informazioni o iscrizioni alla giornata aperta è possibile scrivere a infanzia@progettoemmaus.it
Progetto Emmaus