Il lavoro è un diritto sovente non tutelato per le persone svantaggiate: l’operato della cooperativa B si realizza nel tentativo di fornire maggiori strumenti di inclusione e inserimento occupazionale, grazie ad attività eterogenee radicate nel territorio. A fine anno è momento di bilanci. Racconta Marco Villano, responsabile della cosiddetta “area B”: “Con l’augurio di un Buon Natale e di un felice anno nuovo vogliamo lasciarvi una carrellata dei momenti del 2023 più significativi, quelli che ci hanno impegnato di più, ma che hanno dato più soddisfazioni coinvolgendo cooperative sociali, persone, territori ed enti, seminando le basi per un 2024 ricco di impegno e novità”.
E prosegue: “Quest’anno dobbiamo annoverare l’avvio di un nuovo servizio di custodia e pulizie al Mudet, il Museo del Tartufo di Alba: un servizio in locali prestigiosi, che ci ha permesso di aumentare l’offerta di lavoro a colleghi che si trovano in condizioni di svantaggio, con un’assunzione e l’avvio di due borse lavoro. Nel 2023 poi sono continuati i servizi della Colonia Marina di Laigueglia (SV), costruendo una collaborazione con i servizi sociali e sanitari del territorio ligure e attivando un tirocinio lavorativo (PCTO) con Sami – ragazzo residente in un comune limitrofo”.
Per la cooperativa B il 2023 è stato importante anche per il percorso del vino sociale 8Pari, dice Villano: “Continua il cammino di un gruppo di lavoro tra le vigne e le cantine del Roero e della Langa, con un team che è sempre più competente e motivato, con l’avvio di un tirocinio e l’ingresso, a fine anno, di un nuovo inserimento lavorativo che ci supporterà nelle mansioni del 2024”.
La cooperativa è attiva anche sul territorio di Bra, con la gestione dell’Auditorium Bper di Bra – servizio di gestione e custodia a disposizione delle scuole, associazioni e cittadini. Lo spazio a settembre ha ospitato alcuni eventi della manifestazione Cheese 2023.
C’è poi l’osteria sociale Montebellina nel quartiere Moretta di Alba: “Durante l’anno il locale si è confermato come progetto innovativo che abbina cibo, convivialità e accoglienza lavorativa a fasce svantaggiate. Nel 2023 sono stati organizzati eventi per offrire momenti di svago ma anche culturali al territorio, quali l’evento in estate con l’associazione Ama.le di Alba”.
Da ultimo l’housing sociale ViaVai, struttura di accoglienza di donne sole o con figli che provengono da situazioni di difficoltà economica, maltrattamento, migrazioni e solitudine. Grazie alla presenza di un gruppo di volontari, la casa ha ricoperto il ruolo di risorsa fondamentale sul territorio in un momento storico dove il tema della violenza diventa sempre più grave e impattante sulle donne e sui loro figli.
Conclude Marco: “L’impegno profuso dai servizi dell’area B è finalizzato a favorire l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, poiché il lavoro è considerato costruzione del bene comune e un’opportunità per sviluppare le abilità di ciascuno, favorendo l’autonomia, oltre all’indipendenza sociale ed economica. Potete supportarci acquistando per Natale i regali proposti dalla cooperativa, visitando il sito internet della cooperativa o le pagine social”. Nelle immagini sottostanti al presente articolo è anche possibile leggere le varie offerte.
Progetto Emmaus