Lunedi 28 aprile l’Area Clinica della Cooperativa Progetto Emmaus è stata invitata ad una serata organizzata dall’Associazione YEPP Langhe per parlare ai giovani del territorio di diverse realtà lavorative di cui sono interessati. YEPP è un progetto internazionale che mira a migliorare la qualità della vita dei giovani nei territori in cui vivono (http://www.yepp.it/italia/che-cos-yepp#sthash.VkXJE7g1.dpuf) e il primo incontro a cui abbiamo partecipato riguardava appunto le professioni legate al mondo del sociale e della cura alla persona.
L’appuntamento era a Castiglione Falletto e ad attenderci c’erano una ventina di ragazzi (dai 15 ai 18 anni) coordinati da Chiara Tarditi, educatrice Yepp, che in un clima piacevole e informale sono stati partecipi e motivati ad ascoltare il nostro intervento, a cui sono seguiti quello di una educatrice del carcere e di una psicologa del Ser-T. Abbiamo potuto raccontare che cosa significa lavorare quotidianamente a contatto con persone con problemi psichici e con disabilità, nelle comunità terapeutiche e nei gruppi appartamento. Si è parlato molto di “prendersi cura” dell’ospite, sia negli aspetti terapeutici della “parte malata-fragile”, sia per quanto riguarda quelli riabilitativi della “parte sana”, andando a incrementare il benessere e la qualità della vita.
C’è stato modo di condividere insieme ai ragazzi la visione del video: “Io mi chiamo da solo”, realizzato nel 2013 sui G.A. della nostra cooperativa, che ha permesso di entrare anche emotivamente sul significato della malattia psichica e della disabilità, per lasciare a ragazzi molto attenti e sensibili un piccolo segno a favore della conoscenza e della conseguente riduzione dei pregiudizio.
dott.ssa Michela Sperone, psicologa G.A. disabilità, referente Area Clinica;
dott.ssa Stefania Musso, psicologa Comunità e G.A. psichiatria.