Il contatto col cibo come possibilità di crescita e apprendimento, ma anche di incontro e legame. La gastronomia diventa così pratica di cura, spalancando nuovi universi relazionali. Questa la cornice del corso di pasta fresca che la nostra cooperativa ha organizzato nell’osteria sociale Montebellina, dedicato agli ospiti delle nostre strutture e ai beneficiari dei servizi. Tutto in collaborazione con Cesarine – comunità di respiro nazionale che consente a cuochi e cuoche “di casa” di operare in vari contesti, offrendo corsi, esperienze gastronomiche e lavori di gruppo.
Fabiana, giovane Cesarina di Asti, segue personalmente il progetto di pasta fresca. Racconta: “Abbiamo iniziato con la realizzazione di alcune ricette più semplici, come le tagliatelle con il ragù di salsiccia, e proseguiremo con curtzele con zucchine e robiola, agnolotti con ripieno di seirass e zucca, gnocchi con formaggi locali e altri piatti che appartengono alla tradizione del nostro territorio”. E prosegue: “Il gruppo ha dimostrato sin dal primo incontro molta curiosità, tutti hanno messo volentieri le mani in pasta, partecipando attivamente in ogni fase della preparazione e creando ognuno il proprio piatto. Il primo appuntamento del corso si è concluso a tavola con la degustazione finale delle tagliatelle. E’ stato bello vedere tutte le persone coinvolte e interessate”.
Il progetto si inserisce nell’ambito delle attività non profit messe in atto da Home Food Società Benefit, cui fa capo la piattaforma Cesarine.com, prima piattaforma online in Italia legata al cibo con una community di 1.500 cuoche e cuochi di casa che nel 2023 hanno aperto le porte a 50.000 ospiti, prevalentemente internazionali (+65% rispetto al 2022) per offrire corsi di cucina, dining experiences e food, wine, market tours. Nata nel 2004 a Bologna come associazione per la tutela e valorizzazione del patrimonio gastronomico culinario tipico d’Italia, comunità diffusa da Slow Food dal 2019, al suo 20° compleanno Cesarine conta decine di candidature spontanee ogni settimana.
“Siamo profondamente grati di poter sostenere Emmaus in questo nuovo progetto, sia per la coerenza dei nostri valori, sia perché rappresenta un altro tassello del percorso che stiamo portando avanti ormai da più di un anno, in collaborazione con varie realtà non profit che operano nei territori dove Cesarine è presente”, dichiara Valentina Fava, responsabile del settore Business development and sustainability di Home Food Società Benefit. “Ci auguriamo che questo sia il primo di una serie di appuntamenti che porteremo avanti con Emmaus: cucinare insieme è un grande atto di amore, che Cesarine e Cesarini della nostra community sono felici di condividere con le persone meno fortunate”.
Progetto Emmaus