• Contatti
  • Lavora con noi
  • Bilancio Sociale
  • Carta dei diritti dell’utente
  • 5×1000
  • NEWS
  • La Coop
    • La nostra storia
    • La struttura organizzativa di Progetto Emmaus
    • Garanzia della qualità
    • Progettazione e Comunicazione
    • Formazione
    • Amministrazione e Personale
    • Manutenzione
  • Area Salute Mentale
    • Comunità alloggio “Emmaus”
    • Gruppo appartamento “Ariete”
    • Gruppo Appartamento “Sipuòfare”
    • Gruppo appartamento “Due Passi”
    • La Valigia di Arlo
  • Area Disabilità
    • Comunità alloggio “Aurora”
    • Comunità alloggio “Casa Maria Rosa”
    • Gruppo Appartamento “Tetti Blu”
    • Gruppo appartamento “Sottosopra”
    • Gruppo appartamento “Pepenero”
    • Gruppo Appartamento “La Rocca”
    • Dopo di Noi
  • Servizi territoriali
    • Il modello operativo del territorio
  • Area Minori
  • Servizi di Clinica
  • Vino 8pari
  • Area B
    • Servizio Fasce Deboli e ViaVai SocialHousing
    • Osteria sociale Montebellina
    • Colonia Marina di Bra in Laigueglia
    • Servizio di accoglienza, pulizia e vigilanza presso il Museo del Tartufo di Alba del Comune di Alba
    • Auditorium Bper a Bra
    • Servizio di pulizia locali presso l’Istituto Diocesano di Musica Sacra ad Alba
    • Servizio di cura e arredo urbano del centro storico di Cherasco per il Comune di Cherasco e sue frazioni

Nutrire la vita mentale. Supervisioni con Marcel Sassolas.

Settembre 9, 2012|Cooperativa Progetto Emmaus|NEWS

Nutrire la vita mentale, accarezzare la psicosi CONTROPELO, non colludere con le difese psicotiche del paziente, crearsi nuove ipotesi, prevedere e preparare gli interlocutori a questo intervento, permettendosi di interpretare la crisi, la difficoltà, la fatica come aspetti positivi di questo processo…

Ridare dignità alla vita mentale dei pazienti, nominando ciò che la loro psiche non ha voglia di sentire, stuzzicando la loro energia vitale, evitando di interpretare banalmente: è una bizzarria, è un folle!

Questo è quello che ci ricorda e ci accompagna a fare il prof. Marcel Sassolas insieme al prezioso contributo del dott. Ugo Corino nel percorso di supervisione casi effettuato con i gruppi di lavoro della psichiatria della Cooperativa Progetto Emmaus, più alcuni uditori che non hanno voluto perdersi questa occasione formativa.

Partendo dalle elaborazioni e dal lavoro condiviso con P. C. Racamier, Marcel Sassolas condivide un’esperienza di più di trent’anni nella cura dei disturbi psicotici e ci sollecita ad avere come obiettivo la salvaguardia e la reintegrazione dell’attività psichica:

“E’ dunque essenziale ricordare instancabilmente qual è l’obiettivo della cura in psichiatria: non l’estinzione forzosa dei sintomi, accompagnata o seguita da un reinserimento sociale volontaristico del paziente, ma la salvaguardia e la reintegrazione della sua vita psichica, attaccata dai processi psicotici.” [La funzione curante in psichiatria alla luce dei concetti di Paul Claude Racamier- Marcel Sassolas]

Quindi ci forza ad andare oltre il livello dei sintomi per interessarsi ai processi psichici soggiacenti, per evitare il rischio del doppio diniego: negazione delle capacità del paziente (sociali e soprattutto di una vita psichica) e negazione della patologia, ma invece riconoscere entrambi ed esprimere questa convinzione sia con gli atti che con le parole.

L’azione parlante diventa centrale in questo processo di cura: “Così in una comunità terapeutica, lasciare a un paziente il libero uso della chiave della sua camera senza che noi ne disponiamo è un atto parlante che esprime la nostra convinzione che egli sia capace di gestire quello spazio materiale e il suo vissuto all’interno di quello spazio.

Allo stesso modo esigere che partecipi al gruppo di verifica che ogni settimana riunisce i residenti della comunità e i curanti che vi intervengono, e eventualmente sanzionarne l’assenza con un’esclusione temporanea, è un altro atto parlante che gli ricorda la dimensione terapeutica di questo soggiorno, dunque indirettamente l’esistenza in lui di disturbi psichici che tale soggiorno ha lo scopo di attenuare”.

Marcel Sassolas Psichiatra, psicoanalista, membro della Societé Psychanalytique de Paris e del Laboratorio di Gruppoanalisi, presidente dell’”Association Santé Mentale et Communautés” di Villeurbanne (Lyon) e, dal 1986, Direttore Scientifico dei “Cours sur les techniques de soin en psychiatrie de secteur”. Tra i molti suoi lavori, alcuni tradotti in italiano: Sassolas M. (1997), Terapia delle psicosi, Ed. Borla, Roma, 2001.
Ugo Corino Psicoterapeuta, gruppo analista e psicosociologo clinico. Presidente del Laboratorio di GruppoAnalisi, Membro A.S.P. (Associazione Studi Psicoanalitici). Insegna presso le Scuole di Specializzazione in psicoterapia S.P.P. di Torino e Coirag di Torino e Palermo. Ha pubblicato con M. Sassolas “Cura psichica e comunità terapeutica. Esperienze di supervisione. Processi di mentalizzazione e azioni terapeutiche”, Ed Stella, Rovereto, 2008.

Antonella Vietti

Settembre 12, 2012 Cooperativa Progetto Emmaus

3 Risposte a Nutrire la vita mentale. Supervisioni con Marcel Sassolas.

  • Sandra Tortore Settembre 9, 2012
    Grazie ad Anto per la riflessione e la sintesi... !!! Ps: se qualcuno ha altri "racconti" e riflessioni da fare su altri argomenti, ben venga!!! Ciao!
    Rispondi
  • Corrado Morando Settembre 10, 2012
    E' bello vedere come la formazione e la supervisione continuino ad essere uno dei pilastri del lavoro della coop... ciau a tutti!
    Rispondi
  • Anna Nota Settembre 10, 2012
    Un giorno una persona, che allora era una mia responsabile, mi ha detto che chi dice di aver bisogno di supervisione ammette di non sapere.... bene io sono tra questi. Non so tutto, non sono mai arrivata e sopratutto quando sono dentro alle situazioni le vedo dal mio punto di vista ristretto e faccio fatica a vederle nel loro complesso. Quindi: ben vengano le supervisioni che ci aiutano ad essere efficaci nel nostro lavoro a volte così complesso... Grazie Anto! Saluti a tutti
    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il vostro indirizzo email non sarà pubblicato I campi contrassegnati sono richiesti *

Newsletter

Iscriviti alla nostra NEWSLETTER

Devolvi il tuo 5×1000

Scopri come devolvere il tuo 5x1000
alla Cooperativa Sociale Progetto Emmaus!

Cerca nel sito

NEWS

  • IL VINO SOCIALE EVOLVE E DIVENTA START UP INNOVATIVA A VOCAZIONE SOCIALE, IN COLLABORAZIONE CON “LA GEMMA VENTURE CAPITAL”
    IL VINO SOCIALE EVOLVE E DIVENTA START UP INNOVATIVA A VOCAZIONE SOCIALE, IN COLLABORAZIONE CON “LA GEMMA VENTURE CAPITAL” Aprile 18, 2025
  • IL 5XMILLE A PROGETTO EMMAUS: UN MODO PER LAVORARE CONTRO LA MARGINALITA’, L’ESCLUSIONE E TUTELARE I DIRITTI DELLE PERSONE CON FRAGILITA’
    IL 5XMILLE A PROGETTO EMMAUS: UN MODO PER LAVORARE CONTRO LA MARGINALITA’, L’ESCLUSIONE E TUTELARE I DIRITTI DELLE PERSONE CON FRAGILITA’ Aprile 18, 2025
  • RIPARTO: UN PROGETTO PER STARE VICINO ALLE NEO-MAMME E PUNTARE SUL WELFARE
    RIPARTO: UN PROGETTO PER STARE VICINO ALLE NEO-MAMME E PUNTARE SUL WELFARE Aprile 18, 2025

Visita il sito dell’Asilo!

E' online il sito della Scuola dell'Infanzia "N. S. del Suffragio" asilo.progettoemmaus.it

BROCHURE

Scarica la nostra CARTA dei SERVIZI
in formato pdf.

RETI e LINK

  • Fondazione Emmaus per il Territorio onlus
  • Confcooperative – Cuneo
  • Fondazione CRT
  • Compagnia di San Paolo
  • Fondazione CRC
  • Accelerati da SocialFare
  • Agenda della Disabilità

Certificazione di qualità

iso

Cooperativa Sociale Progetto Emmaus

Via Rattazzi, 9
Alba 12051 (CN)
Tel/Fax: 0173 441784
e-mail: cooperativa@progettoemmaus.it
PEC: progettoemmaus@pec.confcooperative.it  PI 02462260049

Seguici su

TORNA A INIZIO PAGINA
Privacy Policy • Cookie Policy • Preferenze Privacy• © 2014 COOPERATIVA SOCIALE PROGETTO EMMAUS • PART OF THE LANGHE.NET NETWORK • LOG IN