Giovedì 23 e venerdì 24 novembre si terrà, presso l’Hotel Residence “Villa Glicini” in Via Val Pellice 68/a, a San Secondo di Pinerolo (TO) il seminario, promosso da “La Bottega del possibile“, dal titolo “Educatore imprenditivo e imprenditore educativo”. L’evento intende partire da una tematica fondamentale nel favorire il percorso di inclusione delle persone disabili: il lavoro. Durante queste due giornate verranno presentate interessanti e innovative esperienze, nate in contesti diversi in seguito alla riduzione delle risorse pubbliche, che ha reso il tema sempre più cruciale.
In questa occasione di incontro e scambio di esperienze siamo stati invitati per presentare il progetto “8mani”, avviato dalla Società Cooperativa Sociale Progetto Emmaus nel 2015 e che da allora sta coinvolgendo un numero sempre maggiore di ragazzi che presentano disabilità o difficoltà psichiatriche. Grazie alla collaborazione di tre giovani viticoltori infatti, alcuni ragazzi che vivono presso le nostre strutture o che seguiamo sul territorio all’interno di percorsi socializzanti hanno iniziato a collaborare alla produzione di Roero Arneis, seguendo il processo vinicolo nelle sue varie fasi, dalla vendemmia all’imbottigliamento. Da questo incontro è nato appunto l’”8mani”, il vino Arneis di cooperativa che può essere definito Sociale o Etico, che non è solo un prodotto, ma un bene relazionale.
Questo progetto, quest’anno realizzato grazie al sostegno della Fondazione CRT nell’ambito del bando VivoMeglio 2017, costituisce un’esperienza fondamentale, molto arricchente e stimolante, che ha portato le persone coinvolte nel progetto a crescere in termini di competenze operative e di realizzazione ed acquisendo più efficaci strumenti personali in termini di consapevolezza di limiti e risorse personali. Sperimentarsi in un ambiente lavorativo che, come molti altri, è legato agli imprevisti e alle incertezze, ha permesso loro di confrontarsi con difficoltà reali che offrono una importante opportunità di crescita.
Anche per me, educatore imprenditivo, come potrei essere definito in questo interessante convegno, che fin dalla nascita ho seguito il progetto, insieme ai tre viticoltori dell’Associazione “Solo Roero”, che ormai da due anni si rendono disponibili ad ospitare i ragazzi nello loro vigne e nella loro azienda, il progetto ha costituito un’esperienza arricchente sotto molti punti di vista. Condividere la fatica, il sudore, l’arrivo di un temporale estivo improvviso e la ricerca di un riparo; le attese pause rinfrescanti all’ombra ammirando le colline roerine; essere soddisfatti per aver iniziato e finito un pezzo di lavoro che domani porterà avanti qualcun altro come vedere il lavoro che va avanti, che quello che hai fatto è dietro di te e che davanti a te hai ancora un po’ di lavoro e che lo fai con una squadra è infatti stata un’esperienza nuova, che ha allargato il mio ideale di lavoro educativo e che spero continuerà a portare nuove sfide.
Vi aspettiamo quindi numerosi al seminario, che siamo sicuri sarà un’ottima occasione per conoscere scenari innovativi e apprendere possibili nuovi e alternativi percorsi futuri cui ispirarsi per migliorare e accrescere sempre di più le possibilità di inclusione sociale e lavorativa delle persone disabili.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il seguente link.
Alessandro Milanesio