Sabato 16 febbraio, nella Sala di Banca d’Alba in via Cavour, c’è stato un intenso pomeriggio di narrazioni e condivisioni di esperienze del terzo settore organizzato all’interno degli eventi per la ‘Giornata mondiale del malato’ con l’organizzazione della Consulta cittadina del malato, coordinata da Don Domenico Bertorello.
Guidati da una regia impeccabile garantita dal giornalista Gian Mario Ricciardi, i relatori hanno fatto una carrellata delle varie iniziative presenti in città nell’assistenza alle persone in difficoltà: dalle esperienze in ambito di accoglienza (dalla Caritas a Migrantes attraverso l’esperienza dell’associazione Marta e Maria), agli interventi medici (dall’assistenza domiciliare alla medicina di base, con i racconti delle realtà del terzo settore che operano in ambito ospice).
Per noi è stata l’occasione di presentare il significato ed i risultati del Progetto ‘Finalmente a casa ed ora’, che ci ha visto collaborare negli ultimi due anni con l’associazione Alice Onlus, associazione che si occupa delle persone colpite da ictus. La presa in carico delle persone, per lo più ospiti de La residenza di Rodello in percorsi di riabilitazione, e l’accompagnamento ed il ritorno a casa, cercando nuovi equilibri di vita, sono state le azioni principali di questo progetto. Davanti ad un pubblico numeroso, Laura Zunino, psicologa e Sara Vaschetto, infermiera, hanno declinato a punti il progetto, partendo dalle sue origini, passando per gli obiettivi ed i risultati raggiunti.
Pensando ai punti di forza si è sottolineata la grande flessibilità e il lavoro di rete che ha permesso spesso interventi al limite, mentre tra le difficoltà e criticità incontrate si è sottolineata la debole integrazione con i servizi sanitari nell’erogare questi interventi. Trattandosi di una sperimentazione sanitaria, realizzata all’interno di un finanziamento di Fondazione CRC, c’è grande soddisfazione per quanto realizzato nei due anni e la consapevolezza di aver fatto insieme un buon percorso ed il desiderio di proseguire questa esperienza.