“Abbiamo pensato che i Giardini della Rocca, vista la vicinanza con il nostro centro educativo, potessero diventare un mezzo di collegamento tra noi ed il territorio braidese, attraverso i progetti che vedono protagonisti un gruppo di ragazzi. In questo modo si può lavorare sul tema dell’inclusione, diventando una vera e propria parte attiva del territorio”. Così Irene e Alice, operatrici di Progetto Emmaus, introducono “La febbre del sabato sera”: l’evento si terrà sabato 22 giugno (a partire dalle ore 18 fino alle 24) nei giardini del Belvedere di Bra, in collaborazione con il comune di Bra e grazie al sostegno di Fondazione CRT e alla donazione del bar “Fermata 19”. E’ prevista una mostra fotografica, street food e musica: sul palco saliranno il gruppo musicale Wannabe band, il dj Lorenzo Astegiano. “Ringraziamo anche radio Braontherocks, il fotografo Marcello Bonariva, il Truck (Patatruck) di Angelo Fissore, e la collaborazione di Mailboxes Bra per la stampa dei pannelli per la mostra”.
Lunga la storia che ha portato alla costruzione dell’evento. Spiegano le operatrici: “Progetto Emmaus organizza alcune attività all’interno dei Giardini della Rocca a partire dal 2019: un laboratorio concreto di cittadinanza attiva, un nuovo modo di fare cultura e inclusione sociale, con l’obiettivo di abbattere ogni pregiudizio e preconcetto. Nel 2021/2022, tramite il progetto Cittadini Attivi abbiamo aiutato nella manutenzione dei giardini e realizzato opportunità di inserimento lavorativo a favore di persone svantaggiate all’interno delle manifestazioni estive, in particolare sul presidio sociale adibito a spazio e bar. È stato bello osservare e constatare come l’inclusione sia possibile anche con un pizzico di creatività e spensieratezza”. Nel 2021 nasce poi il progetto “Arte in gioco”: un pomeriggio aperto a bambini, ragazzi e famiglie da trascorrere in allegria e svago.
Concludono le operatrici: “Nel mese di ottobre 2023 nascono due gruppi di ragazzi adolescenti con disabilità. Emerge forte il desiderio e il bisogno di aggregazione e di organizzare il proprio tempo libero. Seguendo questa idea, gli educatori supportano questi i ragazzi nell’organizzare il sabato sera con uscite in pizzeria, pub, bowling e cinema. Inizialmente, dopo un’attenta analisi delle competenze dei partecipanti, ci siamo posti in un ruolo di guida per insegnare alcune modalità possibili di organizzazione delle proprie serate. Successivamente abbiamo lasciato spazio ai ragazzi, permettendogli di avere un ruolo attivo con la consapevolezza di non essere soli, avendo a fianco operatori disponibili ad aiutarli”. Nasce così l’idea di un evento serale, prende forma “La febbre del sabato sera”. È il risultato dell’avere appreso capacità organizzative, di confronto, decisionali e di saper stare all’interno di un gruppo di pari.
Progetto Emmaus