Nel mese di giugno 2014 gli operatori dei vari territori e quelli delle equipe delle Comunità Casa Maria Rosa e Comunità Aurora hanno affrontato un percorso formativo dedicato alla Comunicazione Aumentativa e Alternativa (C.A.A.) di 16 ore: si è trattato di un secondo livello, in quando negli scorso anni si era già svolto un primo percorso formativo introduttivo allo strumento della CAA, con l’ausilio delle stesse formatrici, le Dott.sse Cogno Stefania e Gaveglio Maria Teresa, del Servizio Neuropsichiatrico Infantile dell’ASL CN1 di Fossano.
Attività formativa principalmente pratica e laboratoriale, in quanto nell’ultimo anno erano emersi, dalle varie equipe bisogni più specifici e pratici al fine di voler creare strumenti da utilizzare nel lavoro quotidiano.
Dopo una prima lezione in cui si sono presentati i casi per i quali le varie equipe volevano produrre strumenti della C.A.A., nel secondo incontro ogni equipe ha costruito, con la supervisione delle formatrici, sia strumenti utili per i singoli casi che per l’organizzazione del tempo e delle attività per l’intero gruppo di ospiti, da poter subito utilizzare.
Nell’ultimo incontro le formatrici hanno presentato modalità di gestione ed organizzazione degli spazi per le attività e software ed applicazioni per tablet e smartphone, fornendo ulteriori strumenti utili alle varie equipe, per affrontare al meglio la quotidianità sia dei singoli che dei gruppi, ed i vari percorsi personalizzati di autonomia.
Incontri serviti per rispondere a necessità e bisogni espressi dalle equipe di lavoro, ma anche per aumentare le possibilità e gli strumenti di intervento futuro.
Link utili di approfondimento: http://www.aslcn1.it/assistenza-territoriale/neuropsichiatria-infantile/ambito-di-savigliano-saluzzo-fossano/attivita/comunicazione-aumentativa/
Marco Castrone
(educatore professionale della Coop Emmaus e operatore CAA)