La struttura organizzativa di Progetto Emmaus
Durante tutto il 2019 la Cooperativa ha intrapreso un processo di trasformazione del proprio assetto organizzativo. Per quasi un anno, i responsabili e i coordinatori di tutti i progetti e servizi gestiti da Progetto Emmaus sono stati coinvolti in un percorso di ripensamento e riscrittura dell’organizzazione. La volontà era quella di riconoscere uno spazio di cura e attenzione alle persone che operano in Progetto Emmaus, consapevoli che il benessere degli operatori si riflette in primis sulla qualità del lavoro e dei servizi offerti alle persone accolte. L’attività ha radici lontane: sono infatti diversi anni che lavoriamo, attraverso incontri tra soci e dipendenti della cooperativa, alla riorganizzazione interna, partendo da principi e valori che sono alla base del nostro lavoro quotidiano, con attenzione al benessere dell’operatore e con lo sguardo al futuro. Tanti i temi emersi durante le giornate di cooperativa: la delega, l’ascolto, il benessere dell’operatore, la gestione dell’emergenza e la comunicazione, la consapevolezza diffusa di dover ripensare l’organizzazione per renderla più funzionale. Il percorso è stato uno spazio di conoscenza, confronto e scambio utile, un’occasione per riflettere e tracciare un nuovo assetto organizzativo più attento alle esigenze di operatori, responsabili e stakeholder. Quest’esperienza ha permesso altresì di rinsaldare la reale Responsabilità Sociale d’Impresa, veicolando gli elementi di innovazione identitaria che la cooperativa sta curando.
Tutto questo processo si è concretizzato nella definizione e nell’adozione di nuovo sistema di organigrammi, tra cui anche l’organigramma generale qui sotto: