Sabato 23 marzo 2019, al Palarocche di Santo Stefano Roero si è tenuta la terza edizione di “Solovino”, organizzata dall’associazione “Soloroero”. Progetto Emmaus ospite d’onore!
“Vini cugini” è il tema: si tratta di quei vini che nascono dallo stesso vitigno, ma che in luoghi diversi assumono denominazioni diverse, come ad esempio la Favorita piemontese, il Vermentino della Sardegna e il Pigato ligure, o il Nebbiolo in tutte le sue espressioni piemontesi, nella sua forma valtellinese Chiavennasca e valdostana Picotendro.
La degustazione inizia alle 10 e termina alle 18 e molte sono le persone che si godono questa particolare giornata. Si assaggia, si chiacchiera, ci si scambia informazioni. Gli espositori arrivano da tutta Italia e quest’anno è presente anche la Germania; nonostante i viticoltori possano sembrare tra di loro “concorrenti”, l’energia che emana questo luogo è senza dubbio positiva: sembra di essere nel bel mezzo di una festa organizzata da una grande famiglia che si ritrova.
Questa edizione per noi rappresenta anche il frutto della collaborazione con l’Azienda Matteo Correggia, che si concretizza nella presentazione al pubblico del “Roero Arneis 8mani 2018”.
Tra i tanti incontri, uno in particolare mi ha colpito: ho conosciuto un educatore di Parma che si occupa di profughi e il suo rimando, dopo aver ascoltato il nostro progetto e degustato il nostro vino è stato “E’ una magnifica idea e sarebbe bello portarla anche nella nostra realtà”. Il Progetto 8Mani è appetibile sia dal punto di vista della bontà e del gusto, sia come modello di integrazione sociale.
L’Arneis, pur non avendo “cugini” è stato ospite speciale e amico di tutti!
Antonio Murtas