Le ricorrenze non sono importanti a solo scopo di memoria, ma anche di slancio al futuro: perciò la Giornata della Salute Mentale in calendario per il 10 ottobre sarà momento importante per continuare a costruire una lotta per i diritti di persone che troppo sovente vivono in condizione di marginalità.
Come cooperativa organizzeremo una serata nel locale “I Malpensanti” di Alba, in piazza Elvio Pertinace. Appuntamento a venerdì 14 ottobre, a partire dal tardo pomeriggio: l’iniziativa sarà occasione per riflettere insieme sulle tematiche più rilevanti nel campo della salute mentale. Proporremo alcuni momenti di aggregazione, di incontro e conoscenza reciproca, con interventi dei diretti protagonisti di un mondo ancora poco conosciuto dal “grande pubblico” nelle sue dinamiche, dettagli, difficoltà e risorse.
Un altro evento importante sarà a Torino il 7 ottobre, dalle 10 alle 18 nello spazio di piazza Castello. Saremo presenti come cooperativa e porteremo la nostra voce. Spiega Maria Peano, una delle organizzatrici: “Alla luce di alcune ricerche che registrano per l’Italia un 41 per cento della popolazione, attualmente, “a rischio salute mentale” a causa di vari fattori di vulnerabilità socio-economica, come Associazione Pre.zio.sa. Prevenzione Promozione Salute Onlus in collaborazione con i Dipartimenti di Salute Mentale dell’Asl città di Torino, intende promuovere una Giornata dedicata alla Salute Mentale. Obiettivo è quello di aprire i Servizi dei Dipartimenti di Salute Mentale presenti sul territorio della Città di Torino per offrire innanzitutto ai cittadini un momento informativo sul funzionamento, organizzazione, percorsi, accesso ai servizi, ma soprattutto vuole essere un’occasione per accendere i riflettori sul tema e combattere lo stigma che ancora oggi avvolge e pesa sui malati. La condanna sociale, la colpevolizzazione generano vergogna e sensi di colpa, isolamento. Ancora oggi. Dedicare una giornata all’informazione sui servizi, sulle patologie mentali, affrontare il tema della prevenzione, della consapevolezza, significa dare dignità di malattia alle malattie mentali esattamente come per qualsiasi altra patologia”.
E concludono: “La mattinata sarà dedicata prevalentemente ai giovani e alle scuole con un momento di dibattito. Il pomeriggio invece sarà più orientato al cittadino. Sarà presente il personale sanitario: medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali, operatori sanitari, gestori dei servizi, associazioni familiari, tutti gli stakeholders a disposizione dei cittadini. La giornata inizierà con un momento inaugurale alle 10 alla presenza dei Direttori dei Dipartimenti e dei Direttori Generali e Sanitari, delle Istituzioni che patrocinano l’evento (Regione, Comune di Torino, Società Scientifiche, Ordini Professionali). Dalle 10 alle 18 i cittadini potranno visitare, a seconda del loro interesse o necessità, i gazebo tematici e avere a disposizione il personale sanitario per informazioni e/o consigli”.
Progetto Emmaus