Un buon risultato e una grandissima soddisfazione per il Gruppo di Bra dell’A.N.G.S.A. Piemonte – Sezione di Torino e la nostra cooperativa. La serata di sensibilizzazione organizzata sabato 1 aprile all’Auditorium della Cassa di Risparmio di Bra, in collaborazione con la Città di Bra, ha avuto un riscontro straordinario: sala gremita di gente, oltre duecento persone hanno partecipato all’evento, di là di ogni aspettativa!
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “La Fabbrica delle immagini” realizzato da Progetto Emmaus grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Bra, che è volto a sensibilizzare la cittadinanza sull’autismo e sull’importanza dell’uso della C.A.A. (Comunicazione Aumentativa Alternativa).
La serata ha visto partecipi gli esperti la Dr.ssa Paola Becotto e la Dr.ssa Tatiana Levra, insieme all’Educatore Professionale Alessio Vitiello, che hanno brevemente spiegato cos’è l’autismo, come si manifesta e cosa possiamo concretamente fare tutti quanti per aiutare e sostenere le famiglie con persone affette da questo disturbo.
Successivamente, un gruppo di giovanissime cantanti ha eseguito la canzone “Ti regalerò un sogno”, titolo del concerto e della serata, per poi dare la parola Arianna Porzi e Tiziana Volpi, rispettivamente Presidente e Vicepresidente dell’A.N.G.S.A. Piemonte – sezione di Torino, le quali hanno offerto la loro testimonianza diretta di come sia la vita quotidiana dei genitori di ragazzi con autismo, usando argomenti pratici e precisi che hanno reso perfettamente il quadro della situazione. Se ci sarà una maggiore consapevolezza, più diffusa e capillare, si riuscirà a far sì che più persone, oltre a genitori, educatori ed insegnanti, sappiano come comportarsi di fronte ad una persona con autismo.
Infine, il resto della serata è stato brillantemente condotto dalla prof.ssa Daniela Caggiano che, insieme a Gianluca Fazion e al gruppo “Ladies ensemble, amiche della musica”, ci hanno regalato una lunga carrellata di piacevoli canzoni, tutte molto apprezzate dal pubblico.
In questo modo, in occasione del 2 aprile, Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, le autorità e la comunità si sono strette, in un forte abbraccio, alle famiglie delle persone affette da disturbo dello spettro autistico presenti nel nostro territorio “Famiglie” come detto da Arianna Porzi e Tiziana Volpi “…anch’esse autistiche e diversamente felici”. Come è stato spiegato dagli esperti, le persone con autismo, sono neurodiverse e i loro comportamenti non rispecchiano quelli abitualmente presenti nella nostra società. Tuttavia, esse potranno immensamente arricchire le nostre vite se semplicemente sapremo approcciarci a loro nella giusta maniera, ed avvicinarci con gli strumenti giusti alla loro neurodiversità.
Questa è la grande sfida che ci attende ogni giorno: fare in modo di rendere tutti quanti partecipi con gli “strumenti” necessari ad interagire con le persone che soffrono di questi disturbi, ad interpretare correttamente le loro esigenze e i loro bisogni, in modo da poter creare una comunità davvero inclusiva, da cui nessuno debba sentirsi escluso, in quanto incompreso.
Infine, a nome di coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questo evento, è doveroso esprimere un profondo ringraziamento a Sindaco, assessori, dirigenti scolastici, responsabili dei servizi socio-sanitari, operatori, educatori, insegnanti e a tutte le persone che hanno partecipato a questa serata e hanno condiviso questo prezioso momento informativo sull’autismo e i suoi aspetti comportamentali, ma anche pratici e concreti.
I riflettori su questo problema, vien da sé, non vanno accesi solo il 2 aprile, ma ogni giorno, perché ogni giorno l’autismo è presente nella vita di tutti coloro che ne sono coinvolti in prima linea. Un vero futuro di inclusione sociale sarà possibile solo se esisterà una giusta consapevolezza del problema autismo e di come poterlo affrontare.
Angsa Bra e Progetto Emmaus