• Contatti
  • Lavora con noi
  • Bilancio Sociale
  • Carta dei diritti dell’utente
  • 5×1000
  • NEWS
  • La Coop
    • La nostra storia
    • La struttura organizzativa di Progetto Emmaus
    • Garanzia della qualità
    • Progettazione e Comunicazione
    • Formazione
    • Amministrazione e Personale
    • Manutenzione
  • Area Salute Mentale
    • Comunità alloggio “Emmaus”
    • Gruppo appartamento “Ariete”
    • Gruppo Appartamento “Sipuòfare”
    • Gruppo appartamento “Due Passi”
    • La Valigia di Arlo
  • Area Disabilità
    • Comunità alloggio “Aurora”
    • Comunità alloggio “Casa Maria Rosa”
    • Gruppo Appartamento “Tetti Blu”
    • Gruppo appartamento “Sottosopra”
    • Gruppo appartamento “Pepenero”
    • Gruppo Appartamento “La Rocca”
    • Dopo di Noi
  • Servizi territoriali
    • Il modello operativo del territorio
  • Area Minori
  • Servizi di Clinica
  • Vino 8pari
  • Area B
    • Servizio Fasce Deboli e ViaVai SocialHousing
    • Osteria sociale Montebellina
    • Colonia Marina di Bra in Laigueglia
    • Servizio di accoglienza, pulizia e vigilanza presso il Museo del Tartufo di Alba del Comune di Alba
    • Auditorium Bper a Bra
    • Servizio di pulizia locali presso l’Istituto Diocesano di Musica Sacra ad Alba
    • Servizio di cura e arredo urbano del centro storico di Cherasco per il Comune di Cherasco e sue frazioni

Roburent

Maggio 26, 2020|Cooperativa Progetto Emmaus|NEWS

Correva l’anno… non ricordo bene. Sicuramente il secolo scorso (fa effetto dirlo!) perché non ero arrivata ancora negli “anta”. La partenza: tre operatori e cinque o sei ospiti. Il Ducato rosso targato “MI” che, invece di etichettarci come comunità psichiatrica, ci collocava a metà strada tra la cooperativa ortofrutticola e l’impresa edilizia. La compagnia era costituita da una maggioranza femminile, tra cui una gentil donzella con gamba ingessata. Arrivati nel parcheggio poco dopo il colle della Maddalena ci dividemmo in “squadre”, rigorosamente uomini e donne… non sia mai! Noi ragazze puntavamo a un prato con relativo plaid, solarium, pic-nic e partita a carte, mentre i ragazzi, calzati gli scarponi, studiavano il sentiero che saliva tra i prati e spariva sulla sommità di un colle. Li avrebbe portati, dopo un bel po’ di fatica, in un posto con dei laghi stupendi.

Conservo ancora alcuni flash di quel giorno: il sole… il prato… le risate… la libertà di respirare a pieni polmoni in quel paesaggio meraviglioso. Ricordo il momento di panico nel finale di giornata quando, ricomposto l’equipaggio, con tutti ormai seduti sul pulmino, non riuscivamo più a trovare le chiavi del furgone. Dopo averle cercate dappertutto e mentre stavamo ormai per cedere allo sconforto le ritrovammo… dentro un paio di scarponi.

Eravamo giovani e forse ingenui. Pensavamo di lavorare “sulla parte sana” della persona mettendo in secondo piano il disagio e la malattia. Col tempo siamo cresciuti e ci siamo ricreduti, ma ogni tanto rimpiango quella leggerezza, quella spensieratezza e anche l’allegria che ti fanno accantonare per un attimo le diagnosi, l’intenzionalità operativa, la dimensione progettuale…  e ti fanno dire: ok. Oggi passiamoci insieme una bella giornata!

Davvero abbiamo vissuto, abbiamo camminato insieme, ed è questo il concetto che, nel nome e nell’intenzionalità, ci contraddistingue. Quando poi, smessi i panni della “vecchietta nostalgica”, mi guardo intorno e scorgo in qualche collega giovane qualche sprazzo della me stessa di quei tempi, mi viene da sorridere. C’è speranza!

Sandra Tortore

Maggio 14, 2020 Cooperativa Progetto Emmaus

Una risposta a Roburent

  • alberto bianco Maggio 27, 2020
    Grande Sandra! La tua narrazione riprende una delle tue passioni, la montagna, e ci riporta indietro di qualche anno. Ci sono il furgone rosso, gli scarponi e l'intenzionalità educativa... mancano solo una fetta di salame e la tua fisarmonica... Divertente e leggero, brava.
    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il vostro indirizzo email non sarà pubblicato I campi contrassegnati sono richiesti *

Newsletter

Iscriviti alla nostra NEWSLETTER

Devolvi il tuo 5×1000

Scopri come devolvere il tuo 5x1000
alla Cooperativa Sociale Progetto Emmaus!

Cerca nel sito

NEWS

  • IL VINO SOCIALE EVOLVE E DIVENTA START UP INNOVATIVA A VOCAZIONE SOCIALE, IN COLLABORAZIONE CON “LA GEMMA VENTURE CAPITAL”
    IL VINO SOCIALE EVOLVE E DIVENTA START UP INNOVATIVA A VOCAZIONE SOCIALE, IN COLLABORAZIONE CON “LA GEMMA VENTURE CAPITAL” Aprile 18, 2025
  • IL 5XMILLE A PROGETTO EMMAUS: UN MODO PER LAVORARE CONTRO LA MARGINALITA’, L’ESCLUSIONE E TUTELARE I DIRITTI DELLE PERSONE CON FRAGILITA’
    IL 5XMILLE A PROGETTO EMMAUS: UN MODO PER LAVORARE CONTRO LA MARGINALITA’, L’ESCLUSIONE E TUTELARE I DIRITTI DELLE PERSONE CON FRAGILITA’ Aprile 18, 2025
  • RIPARTO: UN PROGETTO PER STARE VICINO ALLE NEO-MAMME E PUNTARE SUL WELFARE
    RIPARTO: UN PROGETTO PER STARE VICINO ALLE NEO-MAMME E PUNTARE SUL WELFARE Aprile 18, 2025

Visita il sito dell’Asilo!

E' online il sito della Scuola dell'Infanzia "N. S. del Suffragio" asilo.progettoemmaus.it

BROCHURE

Scarica la nostra CARTA dei SERVIZI
in formato pdf.

RETI e LINK

  • Fondazione Emmaus per il Territorio onlus
  • Confcooperative – Cuneo
  • Fondazione CRT
  • Compagnia di San Paolo
  • Fondazione CRC
  • Accelerati da SocialFare
  • Agenda della Disabilità

Certificazione di qualità

iso

Cooperativa Sociale Progetto Emmaus

Via Rattazzi, 9
Alba 12051 (CN)
Tel/Fax: 0173 441784
e-mail: cooperativa@progettoemmaus.it
PEC: progettoemmaus@pec.confcooperative.it  PI 02462260049

Seguici su

TORNA A INIZIO PAGINA
Privacy Policy • Cookie Policy • Preferenze Privacy• © 2014 COOPERATIVA SOCIALE PROGETTO EMMAUS • PART OF THE LANGHE.NET NETWORK • LOG IN