A dicembre 2020 in Cooperativa è nata l’idea di creare un tempo e uno spazio dedicati alla produzione di pensieri e riflessioni “scientifiche” in modo da valorizzare le attività quotidiane, le professioni e le idee di gruppi e individui in chiave non soltanto divulgativa, ma tentando di creare approfondimenti tematici nelle discipline dell’educazione professionale, della psicologia, della pedagogia, della psichiatria, del mondo sociosanitario in genere.
Per semplificazione si è scelto di nominare questa forma narrativa “scientifica” anche se questo termine non si riferisce (come troppo spesso accade) alla ricerca di intellettualismi o alla produzione di linguaggi suggestivi, né tantomeno a teorizzazioni asettiche, ma alla creazione attenta e “dal basso” di costrutti e riflessioni fondate sul lavoro pratico e quotidiano.
Abbiamo ipotizzato in accordo con le singole aree che questo processo potrà avvenire con tre scopi e altrettanti ambiti:
1 – La formazione interna, dedicando uno spazio di approfondimento scientifico ai temi sentiti e identificati come urgenti e importanti in quel preciso momento storico dalle aree o dai singoli gruppi di lavoro.
2 – La formazione “esterna”, rinnovando il nostro impegno nella realizzazione di seminari e convegni per creare ponti con la comunità circostante.
3 – La divulgazione a un pubblico esterno attraverso i canali editoriali attivi su questo fronte (periodici, piattaforme, progetti editoriali: per inaugurare questo processo, a dicembre abbiamo inviato una prima candidatura per la call for papers lanciata da Franco Angeli sul tema della disabilità. Se l’elaborato dovesse essere approvato verrà pubblicato nel 2021 dalla casa editrice).
La speranza è che questo lavoro, ancora da costruire in modo collegiale nei suoi contenuti, modalità e tempistiche, a prescindere dal suo risultato oggettivo possa rappresentare un elemento nutritivo e uno stimolo creativo di supporto per il lavoro di tutti.
Progetto Emmaus