Cosa si fa dentro ad un laboratorio dove la tematica principale sono i Sensi e le Emozioni? Scoprire ciò che “SENTO” non avviene solo attraverso ciò che accade, ma anche con la propria interpretazione di ciò che accade! Siamo quindi partiti con la conoscenza dei 5 Sensi nella loro pienezza ed esclusività, in quanto strumenti importantissimi per ricevere le informazioni che arrivano dall’esterno e rappresentano il canale della conoscenza, per poi passare all’esplorazione delle proprie emozioni. Il progetto infatti nasce dalla necessità di pensare e cogliere i propri gesti che esprimono i Sensi e le Emozioni che suscitano su sé stessi e sugli altri, creando un vero tracciato dall’individuo al gruppo. Questa esperienza Artistico-Laboratoriale, pensata e concretizzata dalle operatrici di Territorio Alba Irene Gallino e Alessandra Reggio, e realizzata con il supporto di Jessica Cugliandro, porta ogni bambino a immergersi nel mondo dell’arte, utilizzata come mezzo attraverso il quale cogliere e rendere visibile l’importanza del proprio Sentire.
Nella prima parte ad ogni incontro abbiamo chiesto a ciascun bambino di concentrarsi su uno specifico Senso, utilizzando materiali studiati per invogliare la loro capacità e curiosità di ascoltare il proprio Senso, stimolandoli con momenti di ginnastica, ascolto di suoni/rumori interni ed esterni, deprivazione visiva e degustazione, fotografia, utilizzo dell’argilla in tutte le sue forme. A questa prima fase del progetto ne è seguita una seconda, dove i bambini sono stati guidati alla sperimentazione delle principali emozioni, con lo scopo di imparare a riconoscere le proprie e quelle altrui, utilizzando l’arte e l’immagine come possibilità di incontro tra proprio mondo interno e mondo esterno e come espressione di creatività di sé. Dare forma alle emozioni è un modo per esternarle, dare loro confini che le rendano riconoscibili e consentano di rielaborarle e percepirle in modo meno minaccioso. I prodotti creati dai bambini hanno come obbiettivo quello di aiutarli a conoscersi e a conoscere l’ambiente circostante, il loro lavoro non ha una valenza estetica, ma è puro fare artistico quale mezzo comunicativo per esprimere le proprie sensazioni ed emozioni.
Progetto Emmaus