“Crediamo nelle potenzialità di ogni persona, in particolare di quelle più fragili.
Di fronte ai nuovi bisogni di protezione, che faticano a trovare risposta nella società attuale, ci attiviamo perché sia riconosciuto a tutti il diritto di esprimere appieno le proprie possibilità.
Per questo ascoltiamo il territorio, immaginiamo nuovi spazi, esploriamo potenzialità, progettiamo opportunità, condividiamo percorsi e facilitiamo nuove relazioni per il benessere alla portata di tutti”
(I ragazzi della cooperativa Terra Fertile di Vittorio Veneto, durante la giornata a Vinum del 29 aprile)
Il vino sociale 8pari sabato 29 aprile ha ospitato ad Alba “Ri-sorsi”, una rassegna e degustazione dei vini di Immaginabili Risorse, presentati a Vinum 2023. L’appuntamento degustativo è andato in scena nella bella cornice della sala Beppe Fenoglio del cortile della Maddalena, ad Alba, grazie alla collaborazione tra Progetto Emmaus, il Comune di Alba e l’Ente Fiera del Tartufo.
L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione, ha visto coinvolte diverse realtà: la Cooperativa Il Germoglio, Prime Alture, Terra Fertile e I Perinelli, che insieme ad 8pari si sono confrontate attraverso una degustazione dei loro vini, prima guidati dall’enologo Lorenzo Tablino e poi narrate in sala davanti ad un pubblico attento ed interessato.
“Questo evento è per noi un appuntamento importante perchè ci permette di conoscere e confrontarci con realtà simili alla nostra che si trovano in altre parti di Italia e allo stesso tempo di entrare in contatto con la società e portare la nostra idea di inserimento lavorativo” dice Alessandro Milanesio, responsabile commerciale di 8Pari. “Il coinvolgimento del network di Immaginabili risorse apre nuovi orizzonti e permette di progettare degustazioni itineranti e scambi di esperienze.”
Aggiunge Mattia, uno dei lavoratori di 8Pari: “Tra le cose che mi piacciono di più direi la vendemmia, il processo di consegne e il confezionamento. Dal 2019 ho imparato molto grazie a 8Pari: nel tempo ho potuto responsabilizzarmi e apprendere competenze, rapportandomi agli altri e affrontando le sfide quotidiane. Siamo sulla strada giusta”.
Enrico Pesce, presidente di Confcooperative Federsolidarietà Piemonte, presente in sala, commenta: “Ho degustato 5 ottimi vini. Esperienze come queste vanno replicate sui nostri territori per promuovere il senso del bello ed i valori solidali dell’inserimento lavorativo delle persone più fragili”.
Alberto Bianco, presidente di Progetto Emmaus, sottolinea il valore inclusivo di questa esperienza: “Credo che la recente candidatura di Alba, Bra, Langhe e Roero a Città Italiana della Cultura per l’anno 2026 non possa prescindere da esperienze come queste e dai valori che esse veicolano. Abbiamo la fortuna di vivere un territorio che – a fianco delle sue ricchezze naturali, gastronomiche, storiche e paesaggistiche, può vantare un forte senso di comunità. Mi auguro che questa capacità di inclusione e la tensione a non lasciare indietro nessuno sia armonizzata come valore aggiunto.” Il pranzo conviviale all’Osteria Sociale Montebellina è stato il momento conclusivo della mattinata.
Questa settimana i protagonisti di Ri-Sorsi si ritroveranno per il meeting nazionale di Immaginabili Risorse che si terrà a Montichiari – Brescia -giovedì 4 aprile per proseguire un confronto sugli orizzonti culturali e strategici e progettare le nuove iniziative della rete.
Progetto Emmaus