Il 4 e 5 maggio presso il Palacongressi di Rimini si è tenuto il VI “Convegno Internazionale Autismi” organizzato dal Centro Studi Erickson. Il convegno si svolge ogni due anni e ha l’obiettivo di fare il punto della situazione sul Disturbo dello Spettro Autistico sotto vari punti di vista: ricerca scientifica, modelli di intervento, strumenti operativi e consigli su buone prassi. Per l’edizione 2018 il Coordinamento Scientifico della Erickson ha selezionato, tra le atre, la buona prassi dal titolo “Il passaggio scolastico dall’infanzia alla primaria: amici speciali” presentata da Alessio Vitiello, educatore professionale della Cooperativa Sociale Progetto Emmaus e Master in Autismi presso l’Università degli Studi di Torino. L’idea di trattare tale tema è nata dalla stretta collaborazione con le scuole del territorio, nello specifico, con l’Istituto Comprensivo Bra 2, nelle persone del Dirigente Tarcisio Priolo e della Referente al sostegno Laura Montagna con i quali è stato possibile formare, informare, sensibilizzare e, soprattutto, ideare linee guida comuni rispetto ad un momento delicato come quello del passaggio scolastico. Nel corso degli ultimi due anni Alessio ha infatti formato oltre 50 insegnanti dell’IC2 di Bra e altrettanti in altre 2 scuole secondarie di secondo grado. Uno dei passi più importanti e innovativi è però la sensibilizzazione diretta ai compagni di classe attraverso il progetto “Amici speciali”. Si tratta di un libretto approvato dal MIUR, realizzato dall’Associazione “Autismo Help Cuneo” e distribuito gratuitamente alle scuole che ne fanno richiesta. Eralda Loser ed Erica Marabotto, rispettivamente Presidente e Vicepresidente dell’Associazione, sono state presenti a Rimini con Alessio Vitiello e Laura Montagna per portare il contributo nato e cresciuto sul nostro territorio, un contributo che ha bisogno di essere coltivato e nutrito affinché i momenti di passaggio siano “meno traumatici” possibili, siano essi passaggi scolastici (di ogni livello) o passaggi all’età adulta. L’esperienza si è dimostrata arricchente sia a livello formativo che di visibilità. Nei giorni seguenti abbiamo ricevuto contatti da Veneto, Puglia ed Emilia Romagna per ottenere informazioni sul nostro metodo di lavoro o per lo scambio di alcuni materiali specifici. Molte realtà italiane sono rimaste inoltre affascinate dalla quantità di attività diversificate che offre la nostra cooperativa.
Alessio Vitiello