“Dietro le quinte, c’è sempre qualcuno che nel silenzio pensa. Dietro le quinte, c’è sempre qualcuno che mette l’olio agli ingranaggi perché tutto scorra bene. Dietro le quinte, c’è sempre qualcuno che ascolta e interroga. C’è sempre qualcuno che incoraggia. C’è sempre qualcuno che rassicura. C’è sempre qualcuno che sogna e progetta con te. Dietro …
Come tutti gli anniversari che vengono celebrati, è inevitabile fare riferimento agli inizi. Quando la storia partì fu un’avventura inedita, scaturita dall’immaginazione e fantasia dei fondatori. I materiali di cui si disponeva erano pochi e ciò che ne sarebbe venuto fuori non era ancora chiaro. C’era la consapevolezza che stavamo per vivere un’avventura unica su …
Nell’estate del 2009 ci hanno fatto visita alcune amiche particolari. VERONICA, come volontaria per un anno nella nostra Comunità Casa Maria Rosa e ora monaca francescana. Col suo sguardo intenso e profondo ci comunicava la bellezza della sua scelta. SARA, socio lavoratore fin dai primi tempi della nostra Cooperativa, ora operatrice in Congo con Medici …
“E’ difficile raccontare le emozioni provate in un anno di servizio. Sono tante, troppe e a volte amplificate. Osservavo gli operatori: li vedevo dare consigli, supportare, ascoltare e affrontare la quotidianità con rispetto, delicatezza, senza esprimere giudizi e con una dose di alleanza per niente banale e costruita nel tempo”. Così Giulia Rosso, operatrice della …
“Alla fine del 2007 era stato organizzato dalla Uisp un torneo di calcio a livello regionale per le Comunità psichiatriche del Piemonte. Decidevamo di partecipare anche noi al campionato “Matti per il calcio”. Ogni squadra veniva formata da ospiti e operatori. Iniziavamo il torneo con risultati alterni; a volte si vinceva, a volte si perdeva. …
Mese di Gennaio 2007. Era inverno. Dal caldo di Casa Maria Rosa mi sposto nell’ufficio in prima linea, quello di Armando, e insieme alla “vecchia guardia” di allora ecco la novità: le Suore ci chiedevano di subentrare a loro nello storico Asilo del Mussotto. Qualche anno prima avevano chiuso quello di Alba, proprio dove sarebbe …
Nessuno potrà mai dimenticare quello che ha fatto Armando per i ragazzi più sfortunati e in particolare per gli psichiatrici abbandonati dalla società, spesso dalla famiglia per bisogno, per paura, considerati dagli altri pericolosi, degli alieni, a volte degli assassini apparentemente normali e quindi ancora più pericolosi. Nessuno comprendeva la malattia: vi era chi la …
Se il Novecento ha rappresentato un’epoca in cui l’ossessione per il confine, la definizione e la separazione tra idee e popoli ha regnato sovrana, il nuovo secolo ha introdotto una silenziosa e travolgente ribellione: il digitale ha cambiato ogni paradigma e modo di stare nella realtà. Nel web non esiste spazio né tempo, tutto diventa …
Nell’agosto 2013 ci venne un’idea, in occasione del trasloco della libreria: convocare la cittadinanza e allestire una catena umana per realizzare il trasloco dei libri dalla vecchia alla nuova sede. I volumi venivano passati da una mano all’altra, moltissimi volontari parteciparono. C’erano anche alcuni ragazzi di Emmaus. Non pensavamo che l’iniziativa avrebbe raccolto un simile …
Sentii per la prima volta il nome della Cooperativa Emmaus in famiglia. E lo associai immediatamente alle famiglie Bianco e Torchio, cui eravamo legati da profonda amicizia. Ed ovviamente associai il nome a opere di bene. Poi penso di averlo dimenticato per un bel po’. Riemerse prepotentemente anni dopo quando insieme ad un negozio di …