Progetto Emmaus
La Cooperativa Sociale Progetto Emmaus è una cooperativa sociale di tipo A e B, di servizi alla persona e produzione lavoro. Nata nel 1995 ad Alba, inizia ad operare nel campo della salute mentale e della disabilità attraverso la gestione di strutture residenziali e di attività territoriali in convenzione con le varie ASL ed i Consorzi Socio-Assistenziali del Piemonte, avviando nel tempo servizi di educativa, assistenza domiciliare, servizi per la prima infanzia e servizi di produzione lavoro per la promozione dell’inserimento lavorativo di persone in situazione di svantaggio.
La sua nascita si colloca all’interno di un’esperienza iniziata negli anni ’70 ad Alba e sviluppatasi partendo dal ‘Gruppo Spontaneo Handicappati’ – fondatori della cooperativa stessa e promotori negli anni di innumerevoli iniziative, non ultima la costituzione della Fondazione Emmaus per il territorio Onlus per il Dopo di Noi.
Si constatava il bisogno impellente (manifestato da alcune famiglie di persone con disabilità) di strutture residenziali atte ad ospitare, per un periodo di tempo più o meno lungo, i loro famigliari. Il ricovero veniva inteso come strumento per riprendersi dalla fatica continua della convivenza con il familiare in difficoltà, nel tentativo di riequilibrare la propria vita.
Progetto Emmaus ha sempre messo al primo posto le persone. Credevamo e continuiamo a credere che civiltà significhi, prima che progresso economico, un’organizzazione sociale attenta ai bisogni di tutti i cittadini con uno sguardo particolarmente rivolto ai più deboli e alle persone in difficoltà.
La Cooperativa ha intrapreso negli anni un processo di trasformazione del proprio assetto organizzativo, passando alla formalizzazione di Aree (Salute Mentale, Territorio, Minori, Disabilità, B di produzione e lavoro), permettendo altresì di rinsaldare la responsabilità sociale d’impresa, veicolando gli elementi di innovazione identitaria, ricercando modelli sostenibili di gestione, mantenendo la centralità della cura della persona ed altresì il benessere dell’operatore, con un maggiore sviluppo del concetto di delega.
Nel tempo si è investito molto sulla professionalità e sulla formazione per la condivisione dei modelli lavorativi e il continuo miglioramento dei servizi. Il personale, sia singoli operatori sia gruppi di lavoro, si aggiorna continuamente attraverso programmi di formazione mirati alla condivisione dei modelli lavorativi e al miglioramento dei servizi.
ALCUNE PAROLE CHIAVE
- Accoglienza
- Centralità della persona
- Autodeterminazione
- Professionalità
- Benessere e cura
- Partecipazione
- Etica e trasparenza
- Dialogo con famiglie, istituzioni, enti e associazioni
- Rete e territorio
- Cooperazione
- Responsabilità sociale e ambientale
Sostenibilità, diritti, pari opportunità, welfare, impatto sociale, cultura, innovazione, inclusione, integrazione, lavoro e tanti altri contenuti, caratterizzano quotidianamente l’agire di cooperativa nel promuovere le progettazioni, anche con eventi, convegni, mostre sul territorio.
Per celebrare i primi 25 anni di lavoro sul territorio, abbiamo creato l’Emmaus Book, opera di circa cento autori uniti per dare vita a un volume fotografico e narrativo, per conservare la memoria di ciò che è stato, rendendola nutrimento per il presente, e guardando al futuro con sguardo di sogno.
Il libro è scritto da operatori, impiegati, beneficiari dei servizi, famigliari, volontari, collaboratori e amici che ogni giorno lavorano nel tentativo di immaginare percorsi inclusivi dal punto di vista sociale, relazionale, terapeutico per persone con disabilità o problematiche psichiatriche.
E’ possibile avere il libro contattando il numero 335.1517120 o inviando una e-mail all’indirizzo violantina.portinale@progettoemmaus.it.