In periodi sociali critici ci sono luoghi che – per la loro estetica, ma soprattutto per la loro storia e il contesto in cui prendono vita – possono sostenere la speranza collettiva. Nonostante la pandemia la Colonia Marina di Bra in Laigueglia, struttura alberghiera che si affaccia sul mare ligure e gestita dalla nostra cooperativa, decide di aprire le porte e accogliere prenotazioni in vista della stagione estiva.
L’edificio si affaccia su uno scenario ameno – dalle stanze è possibile ascoltare il rumore del mare, un binario ferroviario separa la facciata dalla sabbia -, ha 46 posti letto, dispone di un giardino e di una spiaggia privata lunga 40 metri. Un luogo di poetico ritrovo per centinaia di famiglie ogni anno. Sembra utopico parlare di simili scenari proprio mentre le chiusure di locali e scuole causa Covid bloccano la Regione. Eppure, la Colonia decide di guardare al futuro.
Per le prenotazioni della stagione estiva 2021 (da giugno a settembre) la priorità verrà assegnata ai cittadini di Bra, che sabato 10 aprile a partire dalle ore 8 potranno recarsi nella sala conferenze del Centro Polifunzionale “G. Arpino” (Largo della Resistenza 15) e compilare i moduli necessari. Successivamente, le prenotazioni verranno aperte anche alle persone non residenti a Bra. Per consultare le tariffe, richiedere informazioni aggiuntive e vedere le foto della struttura è possibile visitare il sito internet della Colonia all’indirizzo www.casavacanzelaigueglia.com o scrivere all’indirizzo mail info@casavacanzelaigueglia.com.
Spiega il presidente della nostra cooperativa, Alberto Bianco: “E così, tra le varie attività legate ad Emmaus, da giugno 2019 arriva anche la gestione della Casa Marina di Bra in Laigueglia. Succede così di trovarsi a selezionare personale per il servizio in sala, per il servizio stanze e di avere due colleghi bagnini che ti spiegano le insidie del trespolo. Succede di fare jogging sulla spiaggia prima di colazione o di andare a vedere l’alba dopo la scarpinata fino a Colla Micheri. Succede di veder passare nella stagione tra le 600 e le 800 persone e ricordarti di tutti, anche di coloro che arrivano solo per un saluto. E poi succede che la stagione finisce troppo in fretta, è fine settembre e sembra che il tempo sia volato. Perché, come dicono i clienti più affezionati, “la Colonia è casa””.
Conclude Bianco: “Lo scorso anno, nonostante il perdurare della pandemia, è stato possibile organizzare un soggiorno in assoluta sicurezza consentendo agli ospiti di vivere giorni sereni, rispettando poche e semplici regole di prevenzione sanitaria. Quest’anno verrà riproposto il modello di gestione già sperimentato, in modo da garantire il massimo livello di precauzione e allo stesso di tempo di piacevolezza della permanenza”. Oggi la Colonia Marina di Laigueglia, dietro la sembianza di semplice struttura ricettiva, diventa simbolo di un triplice movimento “terapeutico”: la possibilità di creare lavoro in un momento storico complesso, la costruzione di progetti attenti alle persone fragili e, infine, la prospettiva per tante famiglie stremate dalla pandemia di guardare all’estate come ad una dimensione di recuperabile serenità.