Lettera agli stakeholder
La Camera di Commercio di Cuneo, in collaborazione con il CISEM (Comitato Imprenditoria Sociale e Microcredito), nell’estate 2015 ha indetto il Concorso “Il Bilancio Sociale: opportunità o obbligo per le imprese sociali?”; vi abbiamo aderito con entusiasmo perché crediamo da tempo in questo strumento e per l’attenzione del mondo profit al terzo settore.
Riteniamo infatti importante restituire al territorio e agli stakeholder quanto si fa non solo in termini economici ma anche di scambi relazionali.
Lo scorso 25 gennaio c’è stata la Premiazione a Cuneo e Progetto Emmaus si è classificata al primo posto tra le cooperative e imprese sociali della provincia. Il premio bilancio sociale è arrivato al termine del ventennale di attività della nostra cooperativa.
L’Assemblea dei soci ha deciso di raddoppiare la cifra ricevuta come premio con risorse proprie e destinare il totale ad esperienze conosciute e realizzate da testimoni del nostro territorio, restituendo alla comunità.
Sono andate alla “Scuola di calcio, scuola di vita” di Francesco Foglino di Alba, che da anni in Bolivia porta avanti con i bambini questo progetto per suggerire alternative alla vita in strada ed educare attraverso lo sport e ad Ampelos, associazione di volontariato albese che promuove interventi in Africa.
Restituire al territorio e condividere con gli altri è un insegnamento vissuto in Progetto Emmaus ed è un piacere che questi valori diventino patrimonio cooperativo tramandato tra i soci storici e quelli più giovani.
Con il Bilancio Sociale 2015 sottolineiamo la nostra volontà di continuare a prenderci cura degli aspetti di responsabilità sociale di fronte all’utenza e ai destinatari, alle famiglie, ai volontari, ai privati, alle istituzioni e alla comunità locali in cui operiamo.
Centrali si confermano, come in questi anni, la qualità e l’impegno del nostro lavoro, accompagnato dalla costante attenzione, prima di ogni cosa, alla persona. In Cooperativa la ricchezza più grande sono le persone, le nostre risorse, per cui il Bilancio sociale è anche uno strumento per prendersi cura della compagine sociale, dei nostri 108 tra soci e dipendenti e ringraziarli per l’impegno che quotidianamente mettono nel lavoro.
Il bilancio sociale dal 2010 ci permette di rileggere in chiave diversa la complessità nella quale ci muoviamo quotidianamente, consentendoci di confrontare nel corso degli anni gli esiti di quanto realizzato e soprattutto gli effetti prodotti. Per farlo è necessario un costante lavoro di raccolta dati, confronto e dialogo con tutte le persone che ogni giorno lavorano con noi, questo a evidenziare l’importanza della comunicazione, dei rapporti e quindi delle relazioni che col tempo andiamo a costruire e a curare sempre più con maggiore attenzione.
Anche quest’edizione del bilancio sociale intende offrire un’informazione chiara e immediata di quanto realizzato nel 2015, ripresentandosi in chiave sintetica e facilmente fruibile così da permetterne un’immediata lettura.
Nella speranza che quanto prodotto possa essere, anche quest’anno, compreso ed apprezzato per il valore che di per sé cerca di esprimere e condividere, auguro a tutti Voi una buona lettura.
Alberto Bianco
Presidente